Si tratta di una denuncia nei confronti di Megan Thee Stallion
NEW YORK - La diva dell'hip hop Megan Thee Stallion è stata denunciata per condotta indecente da un cameraman che sostiene di essere stato costretto a guardarla mentre lei faceva sesso in un auto con un'altra donna.
Il cameraman Emilio Garcia ha collaborato con l'artista (vero nome Megan Pete) dal 2018 al 2023 e ora l'accusa di aver creato un luogo di lavoro a lui ostile. La denuncia, che include nove violazioni al codice dei lavoratori, è stata presentata presso la Superior Court di Los Angeles e coinvolge anche le società a responsabilità limitata della rapper, Megan Thee Stallion Entertainment, Hot Girl Touring e Roc Nation.
Garcia sostiene che, durante una tournée in Spagna nel 2022, la Stallion fece sesso davanti a lui in un veicolo in movimento da cui gli era impossibile scendere. L'uomo afferma di esser rimasto «imbarazzato, mortificato e offeso» dall'intera vicenda.
Nel 2022 il cameraman aveva visto una riduzione sostanziale dei suoi compensi passando da uno stipendio regolare di 4000 dollari al mese a un sistema di pagamento dietro prestazione di servizi. La cantante gli aveva comunque chiesto l'esclusiva costringendolo a lavorare 24 ore su 24 sette giorni su sette durante le tournée. Garcia era poi stato licenziato nel 2023, a suo dire dopo essersi lamentato per l'harassment (molestia) subita e i compensi insufficienti.
L'avvocato della Stallion, Alex Spiro, ha respinto le accuse: "Questa è una causa di lavoro senza denuncia per sexual harassment (molestia sessuale, ndr) ma con accuse salaci nel tentativo di imbarazzarla. Ci vedremo in tribunale".